Avete intenzione di viaggiare in Italia con il vostro veicolo? Avete intenzione di trascorrere un periodo di tempo nel Paese o volete trasferirvi?
Se avete in programma un lungo soggiorno in Italia e volete portare con voi la vostra auto, questa guida fa al caso vostro.
Indipendentemente dal fatto che il vostro veicolo sia immatricolato o meno nell'UE, esso deve essere conforme al codice della strada italiano.
La legge italiana
Le leggi italiane sull'immatricolazione delle auto straniere sono state inasprite negli ultimi anni.
L'articolo 132 del Codice della Strada vieta ai veicoli stranieri di circolare nel Paese per più di un anno dal loro primo ingresso.
Ciò significa che se avete intenzione di trascorrere un anno o più in Italia e desiderate guidare legalmente con il vostro veicolo, dovete avere un'immatricolazione italiana e un documento di circolazione italiano.
Il documento di circolazione italiano contiene i dati tecnici del veicolo e consente di guidare legalmente in tutto il Paese.
Se invece siete residenti in Italia e volete guidare un veicolo immatricolato all'estero, non potete guidarlo per più di 60 giorni.
Il mancato rispetto delle norme nazionali può comportare sanzioni amministrative e persino il ritiro del veicolo.
Riassumendo:
- Se non siete residenti in Italia, potete guidare la vostra auto straniera nel Paese per un massimo di 1 anno.
- Se siete residenti in Italia, potete circolare con la vostra targa straniera per un massimo di 60 giorni.
Come immatricolare un'auto straniera in Italia
La legge stabilisce due procedure diverse, a seconda dell'origine del veicolo:
- Per iveicoli extracomunitari, è necessario recarsi presso l'Ufficio della Motorizzazione Civile e iscrivere successivamente il veicolo al Pubblico Registro Automobilistico (PRA).
- I veicoli UE possono farlo in due modi. Possono recarsi anch'essi presso l'Ufficio della Motorizzazione Civile oppure possono farlo attraverso una domanda allo Sportello Telematico dell'Automobilista (STA). Come per la prima opzione, per completare il processo, dovranno registrare il veicolo al PRA.
Poiché la procedura può durare da alcuni giorni a diverse settimane, si consiglia di avviarla con largo anticipo, prima della scadenza del periodo massimo di circolazione legale nel Paese.
Documenti necessari
Registrazione al PRA:
- Certificato di conformità.
- Dichiarazione di proprietà del veicolo firmata davanti a un notaio.
- Documento d'identità valido.
- Fotocopia del permesso di soggiorno se il cittadino non appartiene all'UE.
- Modulo NP2D firmato.
- Fotocopia dell'immatricolazione rilasciata dall'Ufficio della Motorizzazione Civile.
- Se l'acquirente del veicolo è una persona giuridica, è necessario il certificato di commercio in bollo o la dichiarazione sostitutiva del rappresentante legale della società.
Iscrizione allo STA:
- Certificato di conformità.
- Fotocopia del documento d'identità valido con certificato di residenza (o dichiarazione sostitutiva del certificato di residenza, se le informazioni non sono presenti nel documento).
- Per i veicoli usati, carta di circolazione estera.
- Modulo NP2C, se è stata richiesta la registrazione al PRA.
- Modulo TT2119.
- Modulo NP2D, se esiste un atto di vendita.
- Se l'acquirente del veicolo è una persona giuridica, dichiarazione sostitutiva del legale rappresentante della società per confermare la sede legale.
Il Certificato di Conformità è un documento essenziale per garantire la conformità del veicolo alle normative europee.
Costo dell'immatricolazione di un'auto in Italia
Immatricolare un'auto in Italia non è economico.
È necessario pagare diverse tasse per il rilascio di alcuni documenti, i documenti stessi, il costo dell'immatricolazione e la traduzione giurata dei documenti.
I costi possono variare da 400 euro a 700 euro in totale, a seconda del tipo di veicolo, dell'età, della provenienza, ecc.
Domande frequenti
Quando si immatricola un veicolo in Italia, le domande più frequenti sono:
Come immatricolare un'auto tedesca in Italia
In quanto veicolo appartenente all'UE, è possibile immatricolarlo presso l'Ufficio della Motorizzazione Civile o presso lo STA. Dovrete poi completare la registrazione al PRA.
Ricordate che tutti i documenti da presentare devono essere tradotti in italiano.
Come immatricolare un'auto del Regno Unito in Italia
Potrete immatricolare il vostro veicolo presso l'Ufficio della Motorizzazione Civile e completarlo al PRA.
È fondamentale che tutti i documenti siano tradotti in italiano, con tanto di traduzione giurata.
Conclusione
Immatricolare un'auto in Italia può essere una sfida.
Se avete intenzione di trasferirvi in Italia o di importare un veicolo, assicuratevi di procurarvi in anticipo tutti i documenti necessari.
La burocrazia in Italia può essere un po' lenta, quindi è meglio pianificare in anticipo.